“Ringraziamo l’intervento dei carabinieri di Vicenza e di Bassano del Grappa effettuato insieme al Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Vicenza grazie al quale si è messa la parola fine ad una situazione vergognosa e inaccettabile che si perpetrava all’interno di un laboratorio tessile del territorio. Si è scoperto che in questa azienda si sfruttavano lavoratori in nero, alcuni dei quali addirittura sono risultati irregolari in quanto privi del permesso di soggiorno. Mancanze importanti sono state rilevate dalle forze dell’ordine anche sulle norme sanitarie e di sicurezza. Siamo sconcertati come Uil Veneto Vicenza per quanto è emerso nel territorio vicentino, “a casa nostra”: chiediamo con determinazione, per contrastare irregolarità e abusivismo nel lavoro, di fare squadra insieme con le istituzioni e gli organismi datoriali. Solo così garantiremo dignità e sicurezza al lavoro e ai lavoratori”. Lo dice Carola Paggin, coordinatrice di Uil Veneto Vicenza.
