Lavoro in nero in un cantiere vicentino. Uil Veneto Vicenza: E’ ora di dire Basta come lo abbiamo ripetuto tante volte durante la manifestazione di venerdì 24

“Dove c’è il lavoro nero, stiate certi che non c’è sicurezza. In Veneto le morti sul lavoro hanno sfiorato, dall’inizio dell’anno, le 80 vittime e così non si può andare avanti. E’ inaccettabile. Questa brutta ferita sociale va perseguita ed annientata. Come sindacato ringraziamo la Guardia di finanza di Vicenza che, con un blitz, oggi ha scoperto una situazione irregolare in un cantiere edile di Rotzo (Vicenza), sull’Altopiano di Asiago, in cui operava una ditta lombarda che impiegava personale irregolare. Qualche giorno fa, venerdì 24 novembre, eravamo in piazza come Uil in tutto il Veneto, anche a Vicenza, con migliaia di persone per dire Basta ad una Manovra che penalizza tutti noi che facciamo i salti mortali per arrivare a fine mese a causa di stipendi inadeguati, che non ci permette di essere ottimisti per il futuro a causa di pensioni utopistiche, che non fa abbastanza per mantenere i servizi efficaci, soprattutto quelli sanitari. Una Manovra che, inoltre, non ha investito sulla sicurezza. E’ ora di dire Basta”. Lo afferma Carola Paggin, coordinatrice di Uil Veneto Vicenza.