Qualche giorno fa il sindaco di Cadoneghe assieme all’assessore alle politiche di Bilancio ha incontrato nel primo pomeriggio CGIL CISL e UIL di Padova per discutere della riduzione della pressione fiscale per le persone fisiche.
La UIL ha partecipato con il Coordinatore Provinciale Massimo Zanetti e il Segretario dei pensionati Pietro Levorato.
«Sentito il cappello introduttivo e le proposte della giunta, in gran parte accettabili, abbiamo condiviso l’impostazione di una riduzione dell’Irpef con una previsione (proposta UIL) di esenzione per i redditi da lavoro dipendente e pensionati fino a euro 15.000. Poi l’applicazione comunque di un criterio di progressività che quindi rispetti il concetto che chi più guadagna meno riduzione avrà. Abbiamo poi chiesto ed ottenuto che a fronte di questa riduzione di imposizione fiscale i servizi che il Comune eroga alla collettività non avessero riduzioni in pejus e anche qui abbiamo chiesto di spostare parte degli interventi (bonus già previsti) a soluzioni più durature. Ad esempio, per le aziende che investono sul territorio con ristrutturazione dei capannoni mediante utilizzo di pannelli fotovoltaici, venga prevista una riduzione della imposizione fiscale. Abbiamo altresì chiesto, ed è oggetto di verifica contabile, che l’aliquota unica 0,80 da applicare ai redditi Irpef, possa essere variabile, seguendo anche questa un criterio di progressività.
Infine abbiamo proposto di trovare un accordo, come già accaduto in altri comuni della provincia, con Agenzia Entrate e Guardia di Finanza, per un capillare controllo del territorio (aziende e attività varie) al fine di un recupero dell’elusione e dell’evasione fiscale da utilizzare come risorsa per venire incontro alle giovani famiglie con necessità di aiuto.
Per i contenziosi tributari che il Comune ha in essere, che peraltro sono molti, utilizzare le risorse per già arrivate o che arriveranno per finanziare un aiuto ai pensionati con redditi sotto i mille euro.